Sri Lanka – La città sacra di Kandy
Kandy è l’ultima capitale del regno dello Sri Lanka ma rimane ancora oggi la capitale culturale, storica e religiosa dell’isola. Kandy custodisce una delle reliquie più sacre del mondo buddista: il dente di Gautama Buddha. La reliquia del dente sacro fu inviata in Sri Lanka dall’India nel IV secolo e da allora ha occupato un posto significativo nella storia religiosa e politica del paese.
Immersa nella regione collinare centrale dello Sri Lanka, la città di Kandy ha un passato lungo e affascinante e ha svolto un ruolo importante nella politica, nella storia e nella cultura del paese e ha la particolarità di essere l’ultimo baluardo dello Sri Lanka indipendente, e ha combattuto gli invasori europei per quasi 300 anni. Oggi la città accoglie i visitatori con una calorosa ospitalità e un tesoro di esperienze deliziose e luoghi da vedere.
Storia di Kandy la città sacra
I documenti storici disponibili suggeriscono che Senkadagalapura (uno dei primi nomi di Kandy) fu fondata dal re Wickramabahu III durante il periodo del suo regno dal 1357 al 1374 d.C. Alcuni studiosi sostengono che il nome originale di Kandy fosse Katubulu Nuwara situato vicino all’attuale Watapuluwa. Il nome storico più popolare Senkadagala secondo il folklore, ha avuto origine da una delle numerose fonti possibili. Questi includono il nome di un asceta di nome Senkanda che viveva in una grotta vicina, una regina del re Wickramabahu di nome Senkanda e una pietra colorata di nome Senkadagala. Il nome attuale Kandy è una versione anglicizzata di Kanda Uda Rata (il paese delle montagne) originatosi in epoca coloniale.
Dopo il re Wickramabahu III che fondò la città, Senasammata Wickremabahu salì al trono nel XV secolo (1473-1511) rendendola la nuova capitale del regno di Kandyan. Fu seguito da suo figlio, il re Jayaweera Astan (1511-1551) e successivamente da Karalliyadde Bandara (1551-1581). Il suo successore, tuttavia, preferì governare la regione collinare da Sitawaka sui fianchi occidentali delle colline.
Un periodo di turbolenze per il potere terminò con l’ascesa al trono di Konappu Bandara che divenne noto come Wimaladharmasuriya I. Wimaladharmasuriya I, avendo abbracciato il buddismo, consolidò ulteriormente la sua autorità portando la reliquia del dente di Buddha Gautama a Kandy. Procedette quindi alla costruzione di un tempio per la sacra reliquia che successivamente si è sviluppato nell’attuale Dalada Maligawa.
Tra la morte di Wimaladhramasuriya I nel 1604 e la cattura dell’ultimo re di Kandy da parte degli inglesi nel 1815, sette re successivi governarono il regno di Kandyan da Senkadagala o dai suoi sobborghi come Meda Maha Nuwara, Kundasale e Hanguranketa. Il bellissimo ottagono del Dalada Maligawa e il pittoresco lago Kandy furono costruiti durante il periodo dell’ultimo re Sri Wickrema Rajasinghe, che fu esiliato nel sud dell’India dagli inglesi.
Kandy come monarchia indipendente di Ceylon fu l’ultimo regno cingalese ad essere soggiogato da una potenza coloniale. Kandy sopravvisse agli attacchi dei primi due sovrani coloniali portoghesi e olandesi, e infine soccombette al terzo e ultimo sovrano coloniale, gli inglesi. Mentre tutti gli altri regni cingalesi erano stati estinti dai portoghesi all’inizio del 1600 Kandy detiene l’onore di essere l’ultimo regno dello Sri Lanka a soccombere definitivamente agli inglesi nel 1815.
Durante il periodo coloniale britannico la storia di Kandy ha assistito a un cambiamento rapido e drastico, con numerose ribellioni locali contro l’occupazione coloniale inglese. Gli inglesi negli anni espropriarono terreni, ridussero in estrema povertà la popolazione locale, li sfruttarono costringendoli a lavorare in condizioni mostruose. Il popolo kandiano iniziò a lottare per la propria libertà, hanno continuato la loro coraggiosa battaglia per riconquistare l’indipendenza, e hanno svolto un ruolo significativo nell’ottenere la totale libertà per l’intero paese avvenuta nel 1948.
Oggi Kandy è la seconda città più grande dell’isola, capitale della provincia centrale del moderno Sri Lanka, capitale culturale e città sacra. La sua posizione geografica l’ha resa un importante snodo dei trasporti dell’isola e Kandy rimane la porta d’accesso agli altopiani centrali dello Sri Lanka.
Nel 1988 la città di Kandy è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO
Kandy cosa visitare e vedere
Immersa nella Hill Country la città di Kandy è circondata da catene montuose, piantagioni di tè e anche per il suo clima mite è una delle destinazioni preferite dalla popolazione locale e dai visitatori e viaggiatori stranieri. La visita della città sacra di Kandy include importanti templi religiosi, edifici coloniali che vantano antichi stili architettonici ma anche piacevoli passeggiate nella natura circostante tra piantagioni di tè e risaie.
Sri Dalada Maligawa o Tempio della Reliquia del Sacro Dente – è il monumento simbolo di Kandy ma anche uno dei templi più importanti del mondo buddista, in quanto ospita una parte del dente canino di Buddha Gautama.
Fu all’inizio del XVIII secolo che il giovane re Vira Narendra Sinha costruì l’attuale tempio per depositare l’antico manufatto a scopo di protezione. Un semplice complesso all’inizio, molte altre aggiunte furono messe in atto dai re successivi, poiché la reliquia divenne rapidamente un simbolo del potere monarchico e del diritto di governare.
Ancora oggi vengono organizzati riti e processioni per rendere omaggio alla sacra reliquia. La più nota e famosa è la processione legata al Kandy Esala Perahera, che si svolge nei mesi di luglio o agosto, per l’occasione la sacra reliquia viene fatta sfilare per le strade della città di Kandy per dieci giorni durante questo festival.
L’antico significato della reliquia del dente, assieme al significato del tempio e ai numerosi manufatti e capolavori architettonici del regno di Kandyan qui conservati, hanno reso il tempio un’importante meta di pellegrinaggio buddhista ma anche luogo da visitare per avere un’idea di quanto sia intrecciata la fede del buddismo con la vita della gente dello Sri Lanka.
Kiri Muhuda o Lago di Kandy – costruito nel 1807, durante il regno dell’ultimo re dello Sri Lanka, il re Sri Vickrama Rajasinghe, era inizialmente acri di risaie che nutrivano il regno di Kandyan. La decisione del re di trasformare questo in un lago fu discussa da molti dei suoi consiglieri, poiché le terre erano di importanza economica per il regno. Indipendentemente da ciò, il re andò avanti e nominò Deveda Moolacharya architetto per costruire un magnifico lago nel cuore della città. Oggi, attorno alle rive del lago, accanto allo Sri Dalada Maligawa, si possono ancora vedere elementi originali come lo stabilimento balneare dell’harem.
La mattina presto e la sera sono i momenti migliori per godersi una bella passeggiata intorno al pittoresco lago e per ammirare il panorama della regione collinare.
Kandy Museum – ospitato in un edificio che fu la dimora delle concubine del re Sri Vickrama Rajasinghe durante il XIX secolo. È un vero capolavoro dell’architettura tradizionale di Kandyan. Il museo ospita manufatti religiosi, culturali e storici risalenti al primo regno di Kandyan fino alla fine dell’era coloniale britannica. Mostra più di 5.000 manufatti come gioielli, armi e vestiti. Ha persino una copia dell’accordo del 1815 che sciolse ufficialmente la monarchia del regno di Kandyan e consegnò la città alla corona britannica.
Il museo si trova accanto allo Sri Dalada Maligawa ed è un ottimo posto da visitare per conoscere l’illustre passato di Kandy.
Giardini botanici di Peradeniya – originariamente fondato dagli inglesi nel 1821 per coltivare caffè e cannella, oggi i giardini botanici di Peradeniya da 147 acri sono i più grandi del paese. Situati a poco meno di 6 km da Kandy, questi giardini contengono una variegata collezione di piante legnose tropicali. Gli esemplari importanti trovati qui includono palme, orchidee, gimnosperme e alberi in fiore.
Cimitero inglese di Garrison – si trova proprio dietro lo Sri Dalada Maligawa. L’ultimo luogo di riposo per molti funzionari britannici dell’era coloniale e le loro famiglie, è uno dei pochi cimiteri in tutto lo Sri Lanka dedicato esclusivamente agli stranieri che sono morti sull’isola. È stato istituito nel 1817 ed è stato ufficialmente chiuso per le sepolture nel 1873.
Chiesa di St. Paul – con la sua facciata neogotica la chiesa risale ai giorni del colonialismo britannico a Kandy. Consacrata nell’anno 1853 e situata proprio accanto allo Sri Dalada Maligawa, le pareti della chiesa sono incise con molti racconti dei vecchi modi di vivere. Passeggiare per la chiesa e immergersi negli interni dell’era vittoriana, e magari dare un’occhiata a quello che è probabilmente il più grande organo a canne dello Sri Lanka.
Statua di Buddha Bahirawakanda – a 2 chilometri dal centro della città si trova un tempio buddista Theravada chiamato Sri Maha Bodhi Viharaya, noto anche come Tempio Bahirawakanda. Il tempio è famoso per la sua gigantesca statua bianca chiamata Bahirawakanda Vihara Buddha Statue, che si erge per circa 27 metri, una delle statue di Buddha più alte dell’isola. Dalla cima si gode di viste maestose e indisturbate della città di Kandy e delle catene montuose color smeraldo che la circondano. Il tempio fu costruito nell’anno 1972 e la costruzione della statua fu completata nel 1992. La statua scintillante del Buddha nella posizione di dhyana mudra può essere vista da qualasiasi punto di Kandy,
Kandy Cultural show o Kandyan Cultural Show – è uno spettacolo di danza, tamburo e mosse acrobatiche provenienti da tutta l’isola, tipica della cultura di Kandy, patrimonio culturale dello Sri Lanka.
Il luogo più semplice per assistere a questo spettacolo è presso il Kandy Lake Club sulle rive del lago. Qui ogni sera verso le 17 si tiene uno spettacolo di circa 60 minuti.
Info da sapere
Immersa nella Hill country la città sacra di Kandy è uno dei vertici del Triangolo Culturale dello Sri Lanka assieme ad Anuradhapura e Polonnaruwa e anche per questo la città è una metà quasi imperdibile di un viaggio nello Sri Lanka.
Kandy è ben collegata con il resto dell’isola e dista 125 km da Colombo, 75 km da Dambulla, 90 km da Sigiriya, 95 km da Nuwara Eliya, 135 km da Polonnaruwa, 135 km da Ella e 140 km da Anuradhapura.
La linea ferroviaria da Colombo corre e passa per Kandy proseguendo verso gli altopiani centrali.
Di solito si spendono uno due giorni a Kandy per visitare la città e i suoi dintorni.
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