Nel Rajasthan, la terra di re, rajput e Maharaja, tra palazzi incantati, fortezze e templi sorge Jaipur la “città rosa” dell’India. Jaipur di fatto è la porta d’accesso al Rajasthan nonché sua capitale, una città ricca di storia e architettura e il suo centro storico è stato riconosciuto nel 2019 come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

Jaipur è fortificata e circondata (tranne a sud) da colline. La città fu fondata nel 1727 dal Maharaja Sawai Jai Singh per sostituire la vicina Amber o Amer come capitale dello stato principesco di Jaipur fondato dai Rajput nel XII secolo d.C. Jaipur crebbe notevolmente tra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo, raddoppiando la sua popolazione tra il 1991 e il 2011. La popolazione è mista indù-musulmana.

Jaipur non è solo la capitale politica e amministrativa del Rajasthan ma è anche un centro commerciale con importanti collegamenti stradali, ferroviari e aerei. Jaipur è anche famosa per il suo locale artigianato che include la produzione di gioielli, smalti, lavorazioni in metallo, tessuti stampati, nonché l’intaglio di avorio.

La fortezza di Amber Fort

Infine Jaipur è anche una popolare destinazione turistica, tappa importante di ogni tour in Rajasthan, ma anche tappa fondamentale del  “Triangolo d’Oro” un breve itinerario di viaggio insieme a Delhi e Agra.

Jaipur la “città rosa”

Jaipur, soprannominata la “città rosa”, ottenne questo soprannome nel 1876, quando il Maharaja Sawai Ram Singh dipinse la città di rosa per dare il benvenuto alla Regina Vittoria e al Principe Alberto. Una legge promulgata nel 1877 consolidò questa combinazione di colori, presumibilmente a causa della predilezione del Maharaja per il rosa.

Le bellezze di Jaipur la città rosa

La città è nota per la sua bellezza architettonica con numerosi palazzi, templi e forti in stile Rajput e Mughal.
Da un punto di vista urbanistico Jaipur è una delle prime città indiane pianificate, con una pianta lineare a griglia molto moderna per l’epoca.

Gli edifici principali sono

City Palace residenza reale con musei e cortili spettacolari con una parte del complesso che ospita ancora la famiglia reale di Jaipur. Costruito tra il 1729 e il 1732 dal Maharaja Sawai Jai Singh II, fondatore della città. L’architettura del palazzo unisce in maniera armoniosa stili Rajput, Mughal ed europeo. La residenza include palazzi, cortili, giardini, splendidi portali, musei in un mix di olori vivaci e decorazioni raffinate in marmo, arenaria e mosaici.

Jantar Mantar un osservatorio astronomico all’aperto dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2010. Costruito nel XVIII secolo dal Maharaja Sawai Jai Singh II, grande appassionato di astronomia. Fa parte di una serie di cinque osservatori in India presenti a Jaipur, Delhi, Ujjain, Mathura e Varanasi.

Hawa Mahal il Palazzo dei Venti con la sua celebre facciata con centinaia di finestrelle ornate. Un palazzo in arenaria rosa di cinque piani e all’esterno a prima vista ricorda un nido d’ape. Guardando più da vicino, noterete le squisite curve delle sue 953 piccole finestre o jharokha.

Palazzo di Ram Bagh è uno dei gioielli di Jaipur. Si tratta di un’antica residenza costruita nel 1835 come giardino per la regina favorita del maharaja di Jaipur. Dagli anni ’50 è stato convertito in lussuoso hotel che ne conserva fascino e charme.

Nahargarh anche conosciuto come il Forte delle Tigri. Situato sulle colline Aravalli che circondano la città di Jaipur. Costruito nel 1734 da Maharaja Sawai Jai Singh II come rifugio e bastione difensivo, ma utilizzato soprattutto come residenza estiva reale.

Hawa Mahal il Palazzo dei venti con le sue caratteristiche finestre o jharokha.

Amber Fort a 11 km da Jaipur, la fortezza di Amber Fort è un’affascinante miscela di architettura indù e musulmana, che riflette lo stile dei suoi vari costruttori. Costruito nell’arco di 138 anni durante il regno di vari re, il forte esistente oggi deve la maggior parte della sua costruzione alRaja Maan Singh I. Sebbene fosse una magnifica fortezza per molti decenni, la gloria di Amber degenerò dopo che la capitale del regno si spostò a Jaipur durante il periodo di Maharaja Jaising II (1699-1743).

Jaigarh Fort o la Fortezza della Vittoria è collegato al vicino Amber Fort tramite passaggi sotterranei. Costruito nel 1726 da Jai Singh II. Si tratta di un forte militare destinato a proteggere Jaipur e Amber, che ospitava fucine, depositi d’armi e riserve d’acqua. Realizzato principalmente in arenaria rossa.

Birla Mandir, situato ai piedi della collina Moti Dungri, nel sud di Jaipur. È conosciuto anche come Laxmi Narayan Temple, dedicato al dio Vishnu Narayan e alla dea Lakshmi, simboli di prosperità e amore.

Galta Ji o Tempio delle scimmie. A 10 km da Jaipur, immerso tra le colline Aravalli da dove al tramonto si può ammirare una splendida vista di Jaipur. Tempio induista dedicato al dio Hanuman divinità dall’aspetto di scimmia.  Conosciuto come Galta Ji, ma più noto come Monkey Temple per la grande comunità di scimmie che lo abita.

Altri edifici sono il Jal Mahal il “palazzo sull’acqua”, l’Albert All Museum, il tempio induista Govind Dev Ji.

Molti belli e da includere nella visita di Jaipur sono anche i colorati tradizionali mercati o bazar che si trovano soprattutto nella città vecchia. con vie dedicate a diversi tipi di merce. Qui si respira l’atmosfera autentica del Rajasthan tra spezie, gioielli, tessuti, artigianato e street food.
I principali bazar di Jaipur sono:

• Johari Bazaar, il mercato dei gioielli, specializzato in gioielli in oro, argento, diamanti e pietre preziose.
• Bapu Bazaar, il mercato dei tessuti, vestiti, borse e souvenir.
• Chandpole Bazaar, il mercato degli artigiani: intagliatori di marmo, scultori e pittori.
• Kishanpole Bazaar, specializzato in tessuti e stoffe.

Donna a Jaipur che che in cambio di un’offerta vende acqua fresca.

Info fa sapere

Jaipur si trova nella parte centro-orientale del Rajasthan a 135 km da Ajmer, 145 km da Pushkar, 165 km da Alwar, 170 km da Sawai Madhopur (porta d’accesso al Ranthambore Park), 175 km da Mandawa, 215 km da Bundi, 240 km da Agra, 275-300 km da New Delhi (a seconda della strada), 330 km da Jodhpur, 335 km da Bikaner e a 400 km da Udaipur.

Logisticamente Jaipur è facilmente raggiungibile via terra con autobus e mezzi privati ma anche in treno o in aereo. Jaipur ha un piccolo aeroporto con collegamenti per Delhi, Mumbai e le principali città del Rajasthan.

Jaipur si può visitare praticamente quasi tutto l’anno anche se è sconsigliato da metà maggio a metà luglio quando il clima monsonico con le sue alte temperature e piogge possono rendere complicata la visita. L’autunno e la primavera sono i periodi migliori sia per un clima più stabile e amabile ma anche per le numerose feste spettacolari che si tengono come Diwali, Holi la “festa dei colori”,  il Festival degli Elefanti e il Teej Festival.

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