Rajasthan – La fortezza di Amber Fort o Amber Palace
L’Amber Fort o Forte dell’Ambra per il suo caratteristico colore arancio-giallo, raffigura il glorioso retaggio di Jaipur nel Rajasthan, ed è stato inserito nel patrimonio mondiale dell’UNESCO dell’India. È una delle principali attrazioni turistiche di Jaipur la “città rosa”, ed è rinomato per la sua architettura, intricati intagli, specchi e lavori in pietra sulle pareti e sui soffitti. Rappresenta la bellezza e la fusione di elementi indù e moghul.
Si trova nella piccola città di Amer che dista 11 km da Jaipur, in una valle della catena degli Aravalli. La fortezza di Amber Fort è un’affascinante miscela di architettura indù e musulmana, che riflette lo stile dei suoi vari costruttori. Nel corso dei secoli, hanno creato il complesso i cui strati di storia sono ancora visibili oggi. L’imponente figura dell’Amber Fort è esaltata dai suoi bastioni in pietra e dalle sue torri di quarzite verde, arenaria rossa e marmo bianco. Le porte e il chhattris si trovano profumatamente all’esterno. Dai bastioni c’è una vista panoramica del lago di Moata, che è stato utilizzato per fornire acqua ad Ambra, alimentando gli hamaams e le fontane all’interno del palazzo del forte.
Costruito nell’arco di 138 anni durante il regno di vari re, il forte esistente oggi deve la maggior parte della sua costruzione al Raja Maan Singh I (1589-1614), una delle nove gemme della corte di Akbar nel 1592. Le fortificazioni originali sono state trasformate in architettura imperiale sotto Maharaja Jaising (1621-77).
Sebbene fosse una magnifica fortezza per molti decenni, la gloria di Amber degenerò dopo che la capitale del regno si spostò a Jaipur durante il periodo di Maharaja Jaising II (1699-1743).
Anche se parte del forte giace in rovina ora, il visitatore può percepire i tempi affascinanti che rappresenta. Le antiche haveli rovinate ricordano il periodo di massimo splendore di Amber durante l’era dei re del Rajasthan. All’interno, l’Amber Fort e il suo palazzo offrono una sequenza di cortili che vanno dal più pubblico al più privato. La maggior parte degli edifici per le funzioni reali sono stati costruiti sul lato est con vista sul lago di Moata, mentre altre attività di supporto sono state ospitate sul lato ovest.
Architettura Fortezza di Amber Fort
Il forte è diviso in quattro sezioni principali ciascuna con un portone d’ingresso (in lingua locale Pol) e un cortile.
Primo cortile
L’ingresso principale avviene attraverso il Suraj Pol (Sun Gate), che conduce al cortile principale. Questa porta era provvista di guardie poiché era l’entrata principale nel palazzo. È stato chiamato cancello del sole in quanto guarda in direzione del sole nascente. Conduce al Jaleb Chowk che era il luogo dove i soldati si radunavano. Una scala dalla Jaleb Chowk conduce al palazzo principale. All’ingresso del palazzo si trova il tempio di Sila Devi, e vicino si trova la Ganesh Pol, o porta di Ganesh.
Secondo cortile
Il secondo cortile ospita il Diwan-i-Aam, ed è anche conosciuto come la sala delle udienze pubbliche. È una bella sala che si erge su due file di pilastri decorati. Qui, il re era solito conoscere i bisogni, i problemi, le petizioni del pubblico.
Terzo cortile
Il terzo cortile è dove si trovano i quartieri privati del re e della sua famiglia sono stati costruiti come Diwaan-e-khaas. A questo cortile si accede attraverso la Ganesh Pol o porta di Ganesh.
Il cortile ha due edifici l’uno di fronte all’altro. Sulla sinistra si trova il Sheesh Mahal o Palazzo degli Specchi che è una bella parte del forte d’Ambra. È famoso per il suo lavoro a specchio. Le pareti e i soffitti di questo palazzo sono scolpiti con magnifici dipinti di vetro.
L’altro edificio di fronte è lo Sukh Niwas o Sukh Mahal o Sala delle Delizie. In questo mahal è stato creato un ambiente fresco facendo scorrere in un canale aperto dell’acqua che attraversa la sala.
Le principali attrazioni di questo cortile sono:
- Palazzo di Man Singh I: si tratta del palazzo principale, ed è situato nel parte sud, che è la parte più antica del palazzo e questo palazzo impiegò 25 anni per essere completato nel 1599 durante il regno di Raja Man Singh I (1589-1614).
- Porta di Tripolia: il cancello di Tripolia denota tre porte su tre lati, uno da Jaleb Chowk, l’altro al Palazzo Man Singh e il terzo allo Zenana Deorhi a sud.
- Porta del leone: la porta del Leone conduce ai quartieri privati nei locali del palazzo ed è chiamata “Porta dei Leoni” poiché denota forza.
Quarto cortile
Il quarto cortile comprende la regione Zenana o Zenana Deorhi del palazzo dove vivevano le regine con le loro signore e ancelle. Quest’area è composta da molti salotti dove vivevano le madri e le consorti del re insieme alle loro ancelle, domestiche.
L’accesso al forte può avvenire a piedi, in jeep, ma soprattutto per chi volesse può provare l’esperienza di salire al forte a dorso di elefanti dalle proboscidi decorate on disegni.
Lungo il tragitto si incontrano spesso donne indiane nei loro sgargianti sari. Donne che trasportano calcinacci, donne che offrono un bicchiere d’acqua, donne che vendono qualche cartolina del posto, tutte gentili e cortesi.
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