Ganesh Chaturthi celebra la nascita di Ganesh
Tra agosto e settembre in India si celebra la nascita del dio Ganesh, il figlio dalla testa di elefante di Shiva e della dea Parvati. Quest’anno la ricorrenza cade il 10 settembre 2021. La festività Ganesh Chaturthi noto anche come Vinayaka Chaturthi è una delle più importanti festività induiste celebrate in tutta l’India con grande devozione.
Ganesha o Ghanapathy – il dio della saggezza con la testa di elefante – è una delle divinità più venerate e popolari dell’India, dispensatore di successo, simbolo di prosperità, colui che supera gli ostacoli, portafortuna e protettore dei viaggi e degli studenti.
Per una presentazione sulla divinità Ganesh o Ghanapathy vi rinvio a questo link/articolo che introduce la divinità. Ci soffermiamo qui nello specifico sulla celebrazione.
Rituali del Ganesh Chaturthi
Il Ganesh Chaturthi o Vinayaka Chaturthi che celebra la nascita della divinità, ricorre tra agosto e settembre precisamente il quarto giorno chaturthi del mese di Bhadra/Bhadrapada (il sesto mese del calendario indù) con la luna nuova che corrispondente al periodo che va dal 23-24 agosto al 22-23 settembre, lo stesso durante il quale nell’astrologia occidentale, il sole transita nel segno della vergine.
Questa festa è celebrata dagli indù con grande entusiasmo in tutta l’India, ma sono particolarmente sentite in Karnataka, Gujarat, Odisha, Goa, Bengala occidentale, Chhattisgarh, Uttar Pradesh e soprattutto a Mumbai e Maharashtra dove sono contrassegnate da molto sfarzo e cortei.
La durata delle celebrazioni varia da 1 giorno a 11 giorni, a seconda del luogo e della tradizione. Per l’occasione i devoti portano a casa gli idoli di Ganesh che vengono collocati su piattaforme rialzate nelle case o in tende all’aperto riccamente decorate. Nei 10 giorni successivi Mahotsav, inizia l’adorazione degli idoli di Ganesh. Il culto inizia con il pranapratishtha, un rituale per invocare la vita negli idoli, seguito dal shhodashopachara i 16 modi per rendere omaggio. Tra il canto degli inni vedici di testi religiosi come la Ganesh Upanishad, gli idoli sono unti con pasta di legno di sandalo rosso e fiori gialli e rossi.
Durante questi dieci giorni del Mahotsav si mangia del buon cibo, ci si diverte con gli amici e i famigliari e si va nei templi ad offrire preghiere puje e distribuire dolci a base di cocco come i modak (sorta di gnocchi dolci) che sono i preferiti da Ganesh.
L’undicesimo giorno, l’ultimo giorno della festa è l’Anant Chaturdashi – quest’anno il 21 settembre 2021 – è il giorno in cui i devoti salutano Ganesh immergendo gli idoli della divinità nei corpi idrici locali e chiedendogli di tornare l’anno prossimo. Simbolicamente l’immersione rappresenta il viaggio di ritorno di Ganesh verso il Monte Kailas, la dimora dei suoi genitori, Shiva e Parvati.
In questa giornata gli idoli di Ganesh vengono portati fuori dalle case e in una processione colorata e musicale vengono poi immersi tradizionalmente nell’acqua. Le celebrazioni che segnano la conclusione del festival includono l’esecuzione di canti devozionali, danze al loro ritmo durante le processioni.
Lo scorso anno a causa della pandemia di Covid-19 le processioni e i festeggiamenti per le strade sono stati vietati e si è festeggiato nelle case e nei templi. Quest’anno la situazione dovrebbe essere leggermente migliore e a seconda dello stato e della locale situazione epidemiologica sarà consentito qualche festeggiamento in più anche per le strade.
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