Kerala – Parco Nazionale di Periyar riserva e area protetta
Il Parco Nazionale di Periyar è la riserva naturale più famosa dell’India meridionale. Si trova in Kerala nel mezzo di un’area tra colline e montagne sulle Colline del Cardamomo sulla catena montuosa dei Ghati sud-occidentali lungo il confine con il Tamil Nadu.
Il parco è riserva delle tigri dal 1978, anche se venne fondata come santuario nel 1934. L’area è ricca di fitta vegetazione verde, profumo inebriante di spezie, viste panoramiche, laghi, foreste sempreverdi e abbonda di fauna selvatica, dagli elefanti alle specie di uccelli.
Il santuario è noto per i branchi di elefanti asiatici, ma nella riserva si trovano scimmie dal cofano, nilgai (antilopi indiane), langur, istrici, orsi bradipi, tigri, leopardi, sambar, bisonti, cervi che abbaiano, uccelli grigi della giungla, martin pescatori e grandi buceri indiani.
Geograficamente il Parco Nazionale di Periyar si trova ad un’altitudine di circa 1600 m e copre un’area di 770 kmq. Il punto più alto del parco è Kottamala a 2.019 m, e i fiumi Periyar e Pamba hanno origine qui nella riserva.
Il parco comprende nella sua area centrale il Lago di Periyar, un lago artificiale di 30 km quadrati creato dagli inglesi quando fu eretta la diga Mullaperiyar nel 1895.
La topografia del parco comprende foreste tropicali sempreverdi, semi sempreverdi umide, praterie umide e savane collinari subtropicali dell’India meridionale.
Flora e fauna
La copertura vegetale dell’area è tropicale sempreverde con macchie di fitta foresta tra cui jackfruit, teak e kokam che producono un frutto viola scuro, simile a una prugna. La maggior parte dei prati è ora coltivata a eucalipto. Nell’area del Parco Nazionale di Periyar sono presenti oltre 1965 piante da fiore, tra cui 171 specie di erba e 143 specie di orchidee. L’unica conifera dell’India meridionale, scientificamente conosciuta come Podocarpus Wallichianus, cresce nelle foreste della Riserva delle tigri del Periyar.
Nella riserva si trovano più di 60 specie di animali tra cui l’elefante asiatico, la tigre del Bengala, il bisonte indiano, il cervo sambar, il licaone indiano, il leopardo, il cervo che abbaia, la lontra dal pelo liscio, il macaco dalla coda di leone (in via di estinzione) macachi dal cofano, langur dei Nilgiri, lontra dal mantello grigio. Qui ha il suo habitat naturale anche la caratteristica capra o tahr del Nilgiri, di solito confinata nelle aree rocciose più alte.
Da un punto di vista ornitologico si trovano 265 specie compresi il bucero grigio di Malabar, il bucero pezzato indiano, il treepie dal ventre bianco, cormorani, molte specie di drongo, picchi, pigliamosche, chiacchieroni, lo spettacolare Trogon di Malabar, ecc.
Il lago Periyar e i corsi d’acqua ospitano diverse specie di pesci tra cui il Mahseer, il famoso pesce indiano in via di estinzione, ma anche la rana planante di Malabar, la rana fungoide, la rana bicolore, molte specie di rospi e cecilie senza arti.
Lago di Periyar
Il lago di Periyar è un bacino idrico; un’area allagata creata nel 1895 dalla costruzione della diga di Mullaperiyar. I ceppi degli alberi offrono eccellenti posatoi per la ricca avifauna di Periyar. Questo lago è uno dei pochi casi in cui una diga ha fatto bene all’ecosistema.
Il lago Periyar costituisce il cuore del santuario ed è l’ancora di salvezza per una miriade di piante e animali. È ricco di fauna ittica, con circa 40 specie di pesci, di cui quattro originari del Periyar.
In estate, a parte alcuni ruscelli sempreverdi d’alta quota, le fonti d’acqua tendono a prosciugarsi. La disponibilità tutto l’anno di acqua dal lago Periyar è la spina dorsale della diversità della riserva
Thekkady e spezie
Vicino alla riserva di Periyar nelle Cardamon Hills, s trova Thekkady una famosa località e città commerciale di spezie. Nelle aree adiacenti alla riserva abbondano piantagioni di tè, cardamomo, pepe e caffè. Una bella attività è passeggiare in tra le piantagioni di spezie, un’esperienza altamente educativa e divertente vedendo come vengono coltivate e raccolte colture come pepe, noce moscata e molte altre spezie.
Attività nel Parco Nazionale di Periyar e Thekkady
Nel parco si possono effettuare safari in jeep, passeggiate naturalistiche di poche ore o autentici trekking ed escursionismo diurni e notturni di alcune ore o di giornate intere. Si effettuano anche giri in canoa, giri in barca sul lago Periyar, rafting su zattere di bambù.
Al di fuori del parco a Thkkady e dintorni si possono effettuare passeggiate e visite dei giardini speziati delle piantagioni di tè e caffè, trekking e safari in jeep tra natura e villaggi.
Info da sapere
Il Parco Nazionale di Periyar si trova in Kerala lo stato dell’India meridionale conosciuto con il motto “God’s own country” il “paese degli dei”, vicino al confine con il Tamil Nadu. L’unico modo per accedere al Periyar è attraverso il gate situato a Thekkady a pochi chilometri da Kumily. Thekkady e Kumily sono ben collegate con le altre città e dista 155 km da Ernakulam/Cochin, 95 km da Munnar, 110 km da Kottayam, 145 km da Madurai, 145 km da Alappuzha, 150 km da Mararikulam e 200 km da Trivandrum.
Il periodo ideale per visitare il parco è nella stagione secca tra i mesi di ottobre a febbraio, quando le temperature sono mite e precipitazioni scarse.
Durante i mesi estivi, tra marzo e giugno le temperatura salgono oltre i 30° C, il che renderà più difficile l’avvistamento di animali perché si prenderanno una pausa all’ombra e usciranno durante le ore più fresche della giornata.
Durante la stagione monsonica da giugno a settembre cadono dai 2.000 ai 3.000 millimetri di pioggia, il che rende poco consigliato la visita.
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